mercoledì 26 marzo 2014

DIPENDENZA AFFETTIVA AL MASCHILE

OTELLO E DON GIOVANNI
esempi Illustri di “Un amour malade”

I rapporti amorosi attingono al patrimonio esperienziale consolidatosi nel corso dell’infanzia, con alcune differenze però:
·         L’attaccamento infantile è tipicamente Complementare, poiché è il bambino a dipendere e ricevere protezione da un genitore accudente.
·         Quello adulto è più tipicamente Reciproco, dove entrambi i partner si scambiano tenerezza, accudimento ed interesse.
·         L’attaccamento Amoroso adulto scaturisce solitamente, a seguito di una attrazione erotica, dal sistema motivazionale Sessuale.
L’attrazione sessuale gioca, dunque, un ruolo fondamentale nella scelta iniziale di un partner affettivo ma non nel mantenimento del legame stesso. Questo perché nella specie umana, tale legame può assicurare l’unione ma non il successo riproduttivo. Fare l’amore, però, senza riuscire a trovare nell’altro anche calore, comprensione e tenerezza porterà rapidamente alla fine del rapporto che rimarrà occasionale..
È necessario distinguere due tipi di relazioni: quella con un attaccamento tra i partner chiamato COERCITIVO e quello EVITANTE.
Il primo Espone in modo intenso le proprie emozioni di rabbia, paura o bisogno di conforto che diventano immediatamente percepibili tentando, inconsapevolmente, d’indurre l’altro al soddisfacimento dei propri bisogni.
Il secondo Evita e reprime principalmente le proprie emozioni più autentiche; nei rapporti affettivi può essere distante ma anche troppo compiacente o controllato in modo da “funzionare” in maniera ineccepibile, ma solo apparentemente.

Otello e il coercitivo rabbioso:                                                    
E’ lui il nostro personaggio in cerca d’amore, un amore passionale e totale, di cui però Otello non può mai rassicurarsi di aver veramente trovato. Non riesce a superare la fase dell’innamoramento e la sua ansia di separazione è sempre all’estremo.
La sua dolce amata Desdemona, per quanti sforzi faccia, non riesce a tranquillizzarlo poiché egli immagina sempre di essere ingannato. Otello detesta Desdemona quanto più si accorge di dipendere da lei.




“Ti avrò uccisa e potrò ancora amarti..
Confessa lentamente il tuo peccato perché anche se tu lo negassi e con giuramento,
punto per punto, non potresti attenuare né distruggere quella forte convinzione della tua colpa che mi fa delirare.
Tu devi morire


Don Giovanni e la paura del contatto:                                           
Ecco qui un altro illustre protagonista; la sua strategia si basa sul non coinvolgimento affettivo e sul non mostrare sentimenti ed emozioni, in particolar modo quelli inerenti allo sconforto ed all’ansia. Le relazioni del Don Giovanni sono intensamente sessuali ma non affettive e comunque mostra sempre il bisogno di cambiare continuamente partner prima di coinvolgersi troppo.


Eh! Consolatevi, non siete voi , non foste, e non sarete né la prima né l’ultima”.

 “L’interdipendenza degli opposti”: THOMAN E TEREZA
Il romanzo L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, si svolge a Praga negli anni intorno al 1968e descrive la vita degli artisti e degli intellettuali cecoslovacchi nel periodo fra la Primavera di Praga e la successiva invasione da parte dell'Unione Sovietica. La storia si focalizza sul gruppo noto come il Quartetto di Kundera, composto da Tomáš (un chirurgo di fama e successo che ad un certo punto perde il lavoro a causa di un suo articolo su Edipo che, anche a causa delle modifiche operate dai redattori del giornale a cui lo ha inviato, risulta molto critico nei confronti dei comunisti cechi), la sua compagna Tereza (una fotografa), la sua amante Sabina (una pittrice) e un altro amante di Sabina, Franz (un professore universitario). Questi quattro personaggi vengono seguiti nelle loro vite fino alla fine.
Lei (Tereza) è il prototipo della dipendenza amorosa fragile e vulnerabile; la sua stessa anima di donna sembra risvegliata e resa reale solo da Thomas. Insicura e costantemente minacciata da sentimenti di perdita, regolai suoi stati interni monitorando continuamente il marito esibendo la sofferenza straziante per i tradimenti di lui facendolo sempre sentire colpevole. Così facendo, Tereza, controlla completamente il suo uomo, il quale rinuncerà a tutta la sua vita per lei.


Lui (Tomáš) vive da classico distanziante, si tiene al riparo da coinvolgimenti pericolosi rifiutando rabbiosamente chi vuole incastrarlo. Egli rivendica fino all’estremo l’esplorazione libertina del mondo attraverso il sesso, ma di fronte alla vulnerabilità di Tereza il suo desiderio di prendersi cura diventa amore.

“l’Inconciliabilità degli opposti”: SABINA E FRANZ
Franz ama in modo idealizzato e totale, donandosi all’altro senza difese; rappresenta il classico cavaliere per il quale “amare significa rinunciare alla forza”. Egli continuerà ad amare “l’impronta dorata” che Sabina aveva lasciato nella sua vita, forgiando se stesso su quell’impronta.
Sabina rappresenta, invece, la leggerezza, la fuga da qualsiasi vincolo e costrizione: a suo modo ama Thomas con il quale aveva condiviso il segreto della complicità, l’intensità del segreto, della passione e della libertà.

Liberarsi dalla dipendenza affettiva significa ricostruire un senso di sé: è questo l’obiettivo che dovrà insinuarsi nella mente e solo allora si potrà incominciare un cammino di cambiamento attraverso l’assunzione di una nuova responsabilità verso se stessi.
Dott.ssa Sabrina Agostinone