La PSICOTERAPIA INDIVIDUALE a
orientamento sistemico pone al centro del suo interesse l'individuo e le sue
relazioni.
Il malessere psicologico di un
individuo può manifestarsi in modo generalizzato ma, di solito, esso si
manifesta con diversa intensità nei diversi contesti relazionali. A volte si
avvertono problemi ricorrenti sul lavoro, o in famiglia o nelle relazioni di
coppia o nell'ambito della sessualità; questi mettono l'individuo in una
condizione critica e ripetitiva.
Le relazioni instaurate nei diversi contesti hanno infatti ripercussioni diverse sulla persona che, per risalire a quei meccanismi relazionali che le procurano sofferenza, deve essere aiutata ad analizzare i diversi tipi di relazione.
Le relazioni instaurate nei diversi contesti hanno infatti ripercussioni diverse sulla persona che, per risalire a quei meccanismi relazionali che le procurano sofferenza, deve essere aiutata ad analizzare i diversi tipi di relazione.
L'attenzione del terapeuta sarà rivolta
ai pensieri, alle emozioni, alle storie e ai vissuti della persona con
un'attenzione particolare alla dimensione relazionale ed interattiva.
Nell'approccio sistemico l'individuo viene aiutato a comprendere i modelli
relazionali alla base dei comportamenti che creano sofferenza.
LA PSICOTERAPIA DI COPPIA: si sceglie
ove si riscontrino problemi di relazione, conflittualità, crisi della coppia,
difficoltà nella sfera sessuale, ma anche nel caso di sintomi di tipo nevrotico
o psicosomatico a carico di uno dei suoi membri.
Il lavoro del terapeuta è volto a
riconoscere il significato del disagio o del sintomo contestualizzandolo alla
luce della fase del ciclo vitale in cui esso si manifesta, delle regole di
relazione della coppia, della storia personale dei suoi membri e di quella
delle loro famiglie d'origine.
Mediante la relazione terapeutica, il terapeuta introduce gli elementi utili ad eliminare il disagio, a modificare le regole rigide e ripetitive che la coppia mette in atto, a riportare l'equilibrio precario in cui si trova la coppia ad uno più funzionale ad essa, facendo leva sulle risorse e sulle potenzialità dei partner.
Mediante la relazione terapeutica, il terapeuta introduce gli elementi utili ad eliminare il disagio, a modificare le regole rigide e ripetitive che la coppia mette in atto, a riportare l'equilibrio precario in cui si trova la coppia ad uno più funzionale ad essa, facendo leva sulle risorse e sulle potenzialità dei partner.
In altri casi, quando le difficoltà
manifestate sono riferite alla separazione, la terapia di coppia aiuta ad
affrontarla in modo meno traumatico.
La PSICOTERAPIA FAMILIARE è
l'intervento di elezione quando il disagio, che può riguardare in maniera
diretta anche un solo componente del nucleo, adulto, bambino o adolescente si
ripercuote sulla famiglia mettendone in crisi l'equilibrio.
Le difficoltà specifiche si possono
esprimere attraverso canali diversi: sintomi psichici, comportamentali,
somatici di un componente, disagio familiare o/e elevata conflittualità e
segnalano problematiche all'interno del nucleo che necessitano di essere
affrontate tempestivamente e risolte in modo adeguato.
Di fronte alla necessità della famiglia
di superare il disagio che sta sperimentando, la fase di impasse in cui si
trova e ritrovare benessere personale e familiare, la terapia familiare
sistemico-relazionale è il trattamento d'elezione per apportare un cambiamento
nella situazione in atto.
Spesso la famiglia in situazioni di
difficoltà tende ad agire, in modo inconsapevole, dinamiche relazionali,
comportamenti ripetitivi e tentate soluzioni che sostengono e alimentano il
disagio anziché risolverlo.
Nella terapia familiare, il problema che la famiglia porta in terapia viene contestualizzato e compreso nel suo significato alla luce di più livelli di osservazione: quello delle relazioni che in essa intercorrono, della sua storia evolutiva, della fase del ciclo vitale che sta attraversando, delle storie personali dei suoi componenti e delle famiglie d'origine.
Il percorso di terapia familiare è volto ad eliminare le difficoltà, intervenendo sulle dinamiche interattive disfunzionali in atto e facendo leva sulle risorse e potenzialità latenti della famiglia per condurla alla soluzione delle problematiche e ad un nuovo equilibrio che possa consentire il benessere personale dei suoi membri e quello dell'intera famiglia.
Nella terapia familiare, il problema che la famiglia porta in terapia viene contestualizzato e compreso nel suo significato alla luce di più livelli di osservazione: quello delle relazioni che in essa intercorrono, della sua storia evolutiva, della fase del ciclo vitale che sta attraversando, delle storie personali dei suoi componenti e delle famiglie d'origine.
Il percorso di terapia familiare è volto ad eliminare le difficoltà, intervenendo sulle dinamiche interattive disfunzionali in atto e facendo leva sulle risorse e potenzialità latenti della famiglia per condurla alla soluzione delle problematiche e ad un nuovo equilibrio che possa consentire il benessere personale dei suoi membri e quello dell'intera famiglia.
Nessun commento:
Posta un commento