IMBARAZZO
Tipica emozione sociale di bassa intensità facente
parte del sentimento della paura.
Paura connessa, soprattutto, alla percezione che si
ha di se stesso e delle proprie caratteristiche in relazione agli altri.
L’imbarazzo è
uno stato più o meno intenso e di durata variabile (da pochi secondi a pochi
minuti) che si manifesta esclusivamente in una situazione sociale,
caratterizzato da modificazioni psicofisiologiche e manifestazioni
comportamentali che esprimono disagio quali rossore, l’irrequietezza motoria,
le alterazioni della voce
Sentirsi in imbarazzo non è per nulla piacevole ed è
spesso determinata dal non sapere mai bene quali atteggiamenti o comportamenti
adottare in una determinata circostanza; un classico esempio è quando ci si
trova in ascensore con un estraneo.
La
persona imbarazzata attribuisce un’importanza esagerata e irrealistica a
ciò che gli altri vedono realmente del suo aspetto e del suo imbarazzo che
viene vissuto come una minaccia all’immagine della identità sociale
desiderata. L’imbarazzo rivela, quindi,
ciò che per noi conta, il valore che attribuiamo agli altri e alle cose e a
tutti, proprio a tutti, è capitato di provarlo ma essendo una sensazione poco
piacevole, spesso, si preferisce tutti ridere dell’imbarazzo degli altri,
piuttosto che del proprio. La risposta più giusta in queste situazioni è
quella di e ammettere che è stata effettivamente un’esperienza terribile ma darle, al
contempo, il giusto peso. In fondo le persone che mostrano imbarazzo per le
loro “malefatte sociali” sono anche quelle che vengono apprezzate di più.
Dott.ssa Teresa Giuzio
Centro di Psicoterapia Familiare
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