LA DELUSIONE
La
delusione è uno stato d'animo di media intensità appartenente al sentimento
della tristezza. E’ un’amarezza che nasce quando le aspettative, le speranze
riposte in qualcosa o in qualcuno non trovano riscontro nella realtà.
Quando
si prova delusione ci si sente falliti e insicuri, come se il mondo ci
crollasse addosso con tutto il peso delle persone, degli avvenimenti, delle
speranze e delle aspettative, le quali, dopo un’attenta analisi della realtà,
ci appaiono diversi da come la propria mente li aveva elaborati.
Dopo
la delusione non vogliamo saperne più nulla. Ci lascia dentro un enorme dolore
al momento che la proviamo e senza alcun dubbio, un’ottima esperienza di vita
che serve per non commettere gli stessi errori. Dopo la delusione, anche se fa
sentire molto male, bisogna rialzarsi anziché farla diventare un comodo
atteggiamento mentale per giustificare la rassegnazione, l’abbandono e la diffidenza
sistematica nei confronti della vita. Agendo così, non facciamo altro che
castigare ulteriormente noi stessi. Ogni porta che chiudiamo, per amarezza o
per paura di subire una nuova delusione, è un ulteriore modo di rinunciare
volontariamente ad una possibilità di essere nuovamente felici, senza nemmeno aver provato a lottare.
Aprire delle porte è sempre un rischio ma solo correndo qualche rischio
possiamo esperire nuove possibilità di crescita e di arricchimento. La
delusione è ciò che serve a l’uomo per crescere, divenire saggio e dunque
realmente maturo.
“Niente ferisce, avvelena, ammala,
quanto la delusione.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d’una ingiustizia che non t’aspettavi, d’un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po’ di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s’accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono”.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d’una ingiustizia che non t’aspettavi, d’un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po’ di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s’accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono”.
UN CAPPELLO PIENO DI CILIEGE, Oriana
Fallaci
Dott.ssa Teresa Giuzio
Centro di Psicoterapia Familiare
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